Quella mano alzata di Maria…

La statua di “Maria Regina della pace” della Basilica romana di Santa Maria Maggiore

La statua di “Maria Regina Pacis”, che si trova a Roma nella Basilica di Santa Maria Maggiore, fu voluta da papa Benedetto XV per chiedere alla Vergine la fine della Prima Guerra Mondiale, da lui stesso chiamata “l’inutile strage”. Fu inaugurata il 4 agosto 1918, il giorno precedente la festa della Madonna della Neve,  mentre il conflitto mondiale si protrarrà ancora per tre mesi, terminando l’11 novembre 1918.

Il monumento, realizzato in marmo dallo scultore Guido Galli (1873 – 1955), all’epoca vicedirettore  dei Musei e delle Gallerie Pontificie, raffigura la Vergine Maria, Regina della pace, seduta su un trono mentre regge il Bambino Gesù, pronto a far cadere il ramoscello di ulivo che simboleggia la pace. Il volto della Vergine, che gli artisti nei secoli hanno raffigurato con un’espressione di compassione e dolcezza, qui esprime dolore e tristezza per gli orrori della guerra. Con il braccio sinistro alzato Maria implora la fine della ostilità.

Sul basamento una colomba attende ansiosa la caduta del ramoscello di ulivo per portare l’annuncio della pace agli uomini. I fiori, gigli e rose, rappresentano il fiorire di nuove attività con il ritorno della pace.

Maria Regina della Pace prega per noi e per tutto il mondo!

Francesco Pignatelli
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